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EsauritoNeemAzal-T/S è un insetticida di origine botanica a base di azadiractina A e altri limonoidi estratti dall’albero del Neem (Azadirachta indica) attraverso un processo di estrazione brevettato che permette di concentrare nel formulato un cocktail unico e perfettamente funzionale. Sebbene l’albero del Neem sia conosciuto da millenni in India per alcune proprietà terapeutiche per l’uomo, oltre ad essere repellente per diversi insetti, solo negli ultimi decenni si è valutato scientificamente quali potenzialità avesse l’estratto come attività fitoiatrica. Recenti ricerche hanno messo in luce che tra i diversi limonoidi, l’attività insetticida principale è svolta soprattutto dall’azadiractina A. Si tratta di un limonoide che nonostante sia completamente naturale ed assolutamente innocuo per l’uomo, manifesta una eccellente attività insetticida attraverso diverse modalità di azione. Innanzitutto blocca l’attività trofica dell’insetto (così facendo evita sul nascere danni alla coltura), ma non presenta alcuna azione abbattente. Infatti agisce solo sugli stadi giovanili come un regolatore di crescita provocando il blocco dell’attività trofica e della muta (blocca la produzione di ecdisone, ovvero l’ormone della muta nella classe degli insetti), con conseguente morte dell’insetto. In ogni caso, entro poche ore dall’applicazione gli insetti si intorpidiscono e riducono sensibilmente la loro attività, la popolazione non incrementa e, nel giro di qualche giorno, collassa. Tra i principali target di NeemAzal-T/S si segnalano Afidi, Aleurodidi, Tripidi, Cicaline e Minatori fogliari (sia Lepidotteri che Ditteri). Una certa azione si può riscontrare a carico degli adulti di Coleotteri, nei quali si manifesta un’azione fago-deterrente, una riduzione della fertilità e in misura minore la morte. I risultati del trattamento (in considerazione delle modalità di azione) con NeemAzal- T/S sono valutabili a distanza di 7-10 giorni dall’intervento; per cui in caso di elevate infestazioni si consiglia la miscela con un insetticida ad attività abbattente. Molta importanza deve essere indirizzata alla ottimale bagnatura della vegetazione; NeemAzal-T/S non è tossico per le api e per molti ausiliari e può essere impiegato in combinazione con i lanci di nemici naturali. AVVERTENZE: Alcune colture si sono dimostrate sensibili all’azadiractina e possono manifestare fenomeni di fitotossicità; tra queste alcune Cultivar di pero e diverse specie di piante ornamentali e da fiore. In considerazione dell’elevato numero di varietà di pero ed ornamentali si consiglia di controllare l’etichetta e, in caso di dubbio, effettuare trattamenti su superfici ridotte con alcune piante test per verificarne la selettività. Il pH della soluzione deve essere inferiore a 8 e preferibilmente al di sotto di 7.
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MC EXTRA è un concentrato prontamente e totalmente solubile a base di fitoingredienti attivi estratti da alghe marine (100% Ascophyllum nodosum) che, opportunamente processati e combinati permettono un incremento quantitativo della produzione mantenendone un ottimale equilibrio vegeto produttivo, oltre ad attivare le difese endogene della pianta.
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EsauritoAgro Lig è costituito da Leonardite naturale essiccata e macinata, estratta dai giacimenti del North Dakota dalla American Colloid Co. Il prodotto si presenta come un granulopolverulento contenente circa il 75 % di acidi umici fossili ad azione prolungata. Agro Lig deve essere distribuito tal quale al suolo ed il suo effetto è graduale e persistente. Utilizzato regolarmente migliora le proprietà chimico fisiche nonché le caratteristiche agronomiche del terreno. In particolare Agro Lig favorisce l’azione dei fertilizzanti minerali facilitandone l’assorbimento attraverso le membrane cellulari delle radici poiché in grado di aumentare la capacità di scambio cationico. Agro Lig risulta particolarmente utile nei suoli subalcalini ed alcalini dove la maggior parte dei macro e micro-elementi si trova in forma scarsamente assimilabile. Gli acidi umici rappresentano dunque un fattore essenziale della fertilità del suolo. Agro Lig favorisce la mobilità e l’assorbimento delle sostanze nutritive formando dei complessi molto simili ai chelati. Tali complessi evitano il dilavamento e il bloccaggio ad opera dei colloidi del suolo, favorendo la mobilitazione di Fosforo, Potassio, Ferro, Calcio, Magnesio e limitando il dilavamento dell’Azoto. Agro Lig determina uno stimolo vegetativo definito auxino-simile che induce un forte aumento nello sviluppo radicale, con conseguente maggiore rigoglio vegetativo e rapidità di crescita. Agro Lig agisce nel terreno migliorando la qualità del suolo con effetti a lungo termine. AVVERTENZE: Il prodotto va incorporato nel terreno o utilizzato al trapianto dei fruttiferi.
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Estratto naturale di propolis, senza conservanti o coloranti artificiali. Ha un’azione protettiva nei confronti delle piante verso attacchi fungini (oidio e altre muffe) e batteri. Favorisce la cicatrizzazione delle ferite dovute a traumi e/o potature, proteggendo nel contempo la pianta dalla penetrazione di patogeni. Stimola la radicazione, la fioritura, favorische l’allegagione, migliora la produzione durante l’accrescimento e dona colore, sapore e conservabilità ai frutti. Grazie alla sua profumazione attira le api. Composizione: Propoli d’api 7% in peso. Contenuto in Flavonoidi, espressi in galangine, al momento del confezionamento 0,1mg/ml.
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Biopiren Plus è un insetticida a base di piretrine naturali. Grazie all’azione abbattente, può essere impiegato contro diversi insetti dannosi su una vasta gamma di colture sia orticole che frutticole. Biopiren Plus è un insetticida di contatto che esplica la sua azione grazie ad una serie di sostanze, esteri dell’acido crisantemico (una miscela di piretrine, jasmoline e cinerine), che penetrano attraverso il tegumento dell’insetto determinandone in breve tempo la paralisi con l’interruzione dell’impulso nervoso. Biopiren Plus è caratterizzato da una bassa tossicità verso gli animali a sangue caldo e da una breve persistenza. Si tratta di un prodotto fotolabile e quindi la sua azione insetticida si protrae solo per alcune ore; questa proprietà, negativa secondo i principi della lotta chimica, è invece assai positiva per le moderne tecniche di lotta biologica e integrata, soprattutto quando si prevedono lanci di insetti utili, che possono essere eseguiti a distanza di 24-36 ore dall’intervento con Biopiren Plus. L’insetticida può essere utilizzato da solo o in miscela con UFO (Ultra Fine Oil) per completarne l’azione abbattente, mentre la miscela con NeemAzal-T/S permette a quest’ultimo, grazie alle sue proprietà sistemiche, di migliorarne l’attività insetticida nei confronti di colonie di afidi o aleurodidi nelle parti difficilmente raggiungibili dal trattamento. L’intervento con Biopiren Plus deve essere eseguito verso sera con basse temperature e luminosità ridotta quando, tra l’altro, alcuni dei più comuni fitofagi-bersaglio, come ad esempio gli aleurodidi, sono meno mobili. Irrorare accuratamente le piante da proteggere, avendo particolare attenzione alla pagina inferiore delle foglie nel caso di aleurodidi, tingidi e cicaline. Biopiren Plus, grazie alla sua breve persistenza, può essere usato nelle serre dove si impiegano i bombi impollinatori, chiudendo l’arnia solo per poche ore.
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Il Distillato di Legno BioDea è un corroborante ricco di acido acetico, polifenoli e tannini, potenziatore delle difese delle piante e dell’apparato radicale.
Consentito in agricoltura biologica. Composto da più di 300 sostanze organiche, sinergicamente attive, che favoriscono lo sviluppo delle difese endogene ed esogene della pianta, non lascia residui è biodegradabile e rende l’ambiente sgradito a molti insetti e a molti agenti patogeni, aumenta l’efficacia della fotosintesi, ed efficienta l’assimilazione degli elementi nutritivi. Il Distillato di Legno BioDea è un estratto vegetale a base di tannini ottenuto dalla linfa del legno distillata in corrente di vapore durante il processo di gassificazione grazie alla tecnologia all’avanguardia appositamente studiata per rispettarne le proprietà chimiche, fisiche e biologiche. Questa sostanza naturale in particolare ricca di tannini e polifenoli, ottenuta dall’estrazione acquosa di legno esclusivamente con procedimenti fisici, senza aggiunta di reagenti chimici, migliora la resistenza delle piante agli stress biotici ed abiotici. -
Solidor è costituito da cristalli solubili contenenti un’alta percentuale di acidi umici (acidi umici propriamente detti ed acidi fulvici) estratti da Leonardite grezza (Agro Lig). L’estratto liquido ricavato viene essiccato per ottenere il prodotto finito che si presenta sotto forma di scagliette cristalline. Queste scagliette hanno la proprietà di ridisciogliersi rapidamente e totalmente in acqua. Solidor può essere impiegato per trattamenti al suolo in soluzione più o meno concentrata a seconda delle esigenze dell’operatore. Solidor, estratto umico solubile, vale da 5 a 7 volte un buon estratto liquido a base di acidi umici. Solidor, con l’apporto di acidi umici concentrati, favorisce la mobilità e l’assorbimento delle sostanze nutritive, formando nel suolo dei complessi molto simili ai chelati. Tali complessi evitano il blocco ad opera dei colloidi del terreno favorendo la mobilitazione di Fosforo, Potassio, Ferro, Calcio, Magnesio e riducendo il dilavamento dell’Azoto. Per questo Solidor contribuisce ad aumentare la capacità di scambio cationico nel suolo. Per ottenere il massimo beneficio Solidor dovrà essere distribuito in prossimità delle radici tramite impianto di fertirrigazione. AVVERTENZE: Solidor è compatibile con la maggior parte dei prodotti per la difesa delle piante, anche ad attività biologica, purché a reazione neutra o leggermente alcalina, e con concimi ad eccezione di quelli contenenti Calcio. Per una migliore solubilità del prodotto, distribuire il formulato sulla superficie dell’acqua e attendere qualche minuto per la sua reidratazione; in questo modo si evita la formazione di grumi.
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EsauritoRapax AS contiene Bacillus thuringiensis sottospecie kurstaki del ceppo EG 2348; questo è frutto di un processo naturale di miglioramento genetico (transconiugazione batterica) che ha permesso di raccogliere le caratteristiche positive di diversi ceppi in uno solo. Il ceppo EG 2348 di B.thuringiensis kurstaki è stato inserito in Allegato I (elenco delle sostanze attive ammesse per la preparazione di prodotti fitosanitari in Europa) il 01/05/2009 ed è di proprietà di Biogard, Divisione di CBC (Europe) S.r.l. Rapax AS è un formulato in sospensione concentrata acquosa di recente registrazione. La formulazione liquida consente una facile manipolazione e un’immediata solubilità grazie ai coformulanti di origine naturale ad azione bagnante, che ne migliorano la distribuzione in campo, esaltandone l’efficacia sulle superfici maggiormente ricoperte di cere, come nel caso dei grappoli di uva nei confronti delle tignole o in molte colture orticole. Tra i target più comuni si possono elencare le tignole della vite, la tignola del pomodoro, i ricamatori delle pomacee, le tignole degli agrumi e dell’olivo e i defogliatori delle forestali. B.thuringiensis kurstaki è un batterio gram-positivo, mobile e ubiquitario in tutti i suoli. La peculiarità di B. thuringiensis è quella di avere la capacità, in determinate condizioni, di produrre all’interno della spora un corpo parasporale di origine proteica (chiamato cristallo) contenente la deltaendotossina, una proteina tossica per diverse specie di insetti, soprattutto Lepidotteri. Il cristallo proteico, una volta ingerito dalle larve, giunge nell’intestino medio, al cui interno per effetto del pH alcalino si scompone in altre unità proteiche grazie all’azione di specifici enzimi. Le tossine così liberate si legano a recettori specifici nell’intestino delle larve nei quali determinano la perdita di funzionalità delle cellule epiteliali. Questo provoca l’immediata paralisi dell’apparato intestinale e boccale della larva, che rapidamente cessa di nutrirsi. Il successivo disfacimento della parete intestinale crea le condizioni per l’invasione dell’emocele e lo sviluppo di setticemia che porta alla morte della larva nel giro di alcuni giorni. B.thuringiensis kurstaki agisce SOLO per ingestione. È fondamentale bagnare bene e uniformemente la coltura da proteggere e monitorare attentamente lo sviluppo della popolazione dei fitofagi-target attraverso trappole di monitoraggio, modelli previsionali e osservazioni in campo. La massima efficacia si ha nei confronti delle larve di Ia e IIa età che grazie alle piccole dimensioni e all’elevata attività trofica ingeriscono in breve tempo la dose letale di Bt. Per questo occorre Intervenire alla schiusura delle uova dell’insetto bersaglio eseguendo almeno 2 interventi a distanza di 7 giorni. Se necessario (volo prolungato dell’insetto con conseguente schiusura scalare delle uova), eseguire un 3° intervento dopo ulteriori 7-10 giorni. AVVERTENZE: Preferibilmente eseguire i trattamenti nelle ore serali o nelle prime ore del mattino, controllando che il pH dell’acqua impiegata si mantenga tra 6 e 8; non miscelare con prodotti molto alcalini (ad esempio, Polisolfuro di Calcio).
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Madex Top è un insetticida microbiologico a base del nuovo isolato di Granulovirus della carpocapsa (CpGV V15) che agisce esclusivamente contro Cydia pomonella. Madex Top è il primo prodotto nel mercato italiano che si basa su un isolato diverso rispetto all’isolato messicano (contenuto nei primi formulati di CpGV, registrati agli inizi degli anni 2000). Infatti rappresenta quanto di più innovativo ci sia tra gli insetticidi virali, perché, oltre agli aspetti della strategia antiresistenza, accomuna una elevata efficacia alla consueta facilità di stoccaggio e applicazione. Madex Top, come tutti i prodotti a base di BaculoVirus, agisce solo per ingestione contro le larve di carpocapsa. Il GranuloVirus viene ingerito dalla larva e raggiunge il tratto dell’intestino medio della vittima, dove il pH alcalino dissolve la matrice proteica che protegge la particella virale; questa ha così modo di oltrepassare la membrana peritrofica e invadere l’epitelio intestinale, dove il virus si riproduce attivamente nel nucleo delle cellule. l’infezione si diffonde rapidamente nel corpo della vittima, fino a causarne la morte, nel giro di 2-4 giorni. In considerazione del suo meccanismo d’azione Madex Top, come tutti i prodotti a base di CpGV, è più efficace contro le larve neosgusciate, in quanto quelle in stadi più avanzati sono già penetrate nel frutto e ingeriscono più difficilmente il capside. Madex Top è perfettamente selettivo nei confronti di ausiliari e insetti pronubi. Madex Top deve essere applicato seguendo le indicazioni che derivano dal monitoraggio con trappole a feromoni o dai Modelli Previsionali Regionali. Si consiglia di intervenire in prossimità della schiusura delle uova. La Ia generazione di carpocapsa è quella contro la quale si sortiscono gli effetti migliori: dal momento che le uova del carpofago bersaglio non vengono deposte sul frutto, la larva ha maggiore possibilità di ingerire il virus prima della penetrazione, durante la “fase di vagabondaggio”. Nelle generazioni successive invece, nelle quali l’uovo è in prevalenza deposto direttamente sul frutto, la larva può dare origine al cosiddetto “bacato secco” (solo su melo), ovvero a piccoli fori sull’epicarpo del frutto che corrispondono ai tentativi di penetrazione prima della morte. Madex Top può essere tranquillamente integrato e/o miscelato con altri agrofarmaci durante tutto il ciclo produttivo delle Pomacee. Di solito, ogni generazione necessita di 3-4 trattamenti a distanza di circa 8 giorni. Il dosaggio è di 100 ml/ha (con copertura di 8 giorni) mentre la dose di 50 ml/ha mantiene una ottima efficacia per almeno 6 giorni. Non è necessario aggiungere alcun fagostimolante o sostanze per la protezione dai raggi ultravioletti, dal momento che il formulato contiene tutto quanto necessario per esaltare l’efficacia del bioinsetticida. AVVERTENZE: Madex Top è compatibile con la maggior parte degli agrofarmaci, con alcune eccezioni. Non si consiglia la miscela con prodotti molto alcalini (come il polisolfuro di calcio) oppure ripetuti trattamenti in miscela con fungicidi rameici o insetticidi a base di Bacillus thuringiensis. Nel caso di miscela con rameici privilegiare formulati a basso apporto di ione Cu (come Heliocuivre); evitare anche le miscele con Cloruri di calcio o Argille Acide e l’uso di acqua con pH superiore a 8 (eventualmente acidificare).
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EsauritoHelicovex è un insetticida microbiologico a base di virus della Nucleopoliedrosi (HaNPV) della Nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera); può essere impiegato per il contenimento della Nottua Gialla su diverse colture orticole, in tutte le fasi del ciclo colturale, ma specialmente in prossimità e/o durante la raccolta, così da evitare residui indesiderati sulle derrate. Helicovex agisce solo per ingestione contro le larve, soprattutto quelle neo sgusciate e/o delle prime età larvali. I virus della poliedrosi nucleare (NPV) hanno il corpo d’inclusione di forma irregolarmente sferoidale, spesso poliedrica (da cui il nome), al cui interno possono essere compresi i virioni in fasci di 2-8. Il corpo di inclusione viene ingerito dalla larva e raggiunge il tratto dell’intestino medio della vittima, dove il pH alcalino dissolve la matrice proteica che protegge le particelle virali; queste si riproducono attivamente nei nuclei delle cellule epiteliali e da qui diffondono l’infezione a tutto l’epitelio intestinale. L’infezione si diffonde rapidamente nel corpo della vittima, fino a causarne la morte, nel giro di 2-4 giorni. Helicovex è altamente specifico e in campo risulta efficace esclusivamente contro H.armigera. Per questo è perfettamente selettivo nei confronti di ausiliari e insetti pronubi (importante soprattutto per i bombi che si usano per l’impollinazione del pomodoro in serra) e può quindi essere inserito in strategie di lotta integrata. Il trattamento con Helicovex deve essere ripetuto ogni 6-8 giorni, fino a coprire tutto il periodo di presenza larvale della generazione trattata. L’intervallo più lungo fa riferimento al dosaggio massimo per ha, ovvero 200 ml; tuttavia trattandosi di colture orticole soggette ad un rapido accrescimento e di un prodotto di copertura è opportuno, al fine di una migliore protezione, raccorciare l’intervallo fra trattamenti a 6 gg e utilizzare la dose di 100 ml/ha, o una concentrazione di 20 ml/hl laddove lo sviluppo fogliare della coltura richiede volumi di bagnatura superiori a 500 l/ha. In considerazione del fatto che le infestazioni di Lepidotteri, soprattutto Nottuidi, sia in serra che in pieno campo possono essere composte anche da altre specie (oltre H.armigera), può essere utile miscelare Helicovex con insetticidi a base di Bacillus thuringiensis, come ad esempio Lepinox Plus o Rapax AS. AVVERTENZE: E’ molto importante assicurare una buona ed uniforme bagnatura della vegetazione. Helicovex è compatibile con la maggior parte degli agrofarmaci (compreso lo zolfo), con l’eccezione del rame (in questo caso la miscela è controindicata solo nel caso si vogliano applicare diversi trattamenti consecutivi), dei saponi e dei prodotti molto alcalini; evitare l’uso di acqua con pH superiore a 8 (o inferiore a 5) ed eventualmente acidificare.
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Prodotto fungicida ammesso in agricoltura biologica
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EsauritoHeliosoufre S è un fungicida/acaricida a base di zolfo micronizzato formulato in sospensione concentrata su base terpenica, ovvero con l’inserimento di alcol terpenici (derivati da resine estratte dal legno di conifere) che migliorano la distribuzione, l’adesività e la persistenza del prodotto, riducendo nel contempo i rischi di fitotossicità. In questo modo lo zolfo, uno dei prodotti fungicidi di tradizionale impiego in agricoltura, trova nuove e migliori possibilità applicative, grazie al potenziamento della sua attività. Heliosoufre S agisce, grazie allo zolfo presente nel formulato, contro l’oidio, la ticchiolatura e con un’azione collaterale contro altri patogeni; come è noto lo zolfo è attivo soprattutto contro il micelio e le spore dell’oidio allo stato elementare di vapore. Infatti agisce per sublimazione e, in questa forma, riesce ad attraversare la membrana delle cellule fungine e raggiungere il protoplasma, nel quale agisce alterando alcuni processi vitali. Gli alcool terpenici permettono una lenta ma prolungata sublimazione dello zolfo, tale da raggiungere risultati inusuali per i più semplici formulati a base di zolfo. La presenza di alcol terpenici nell’innovativa formulazione di Heliosoufre S consente di ottenere alcuni sostanziali vantaggi come l’incremento dell’efficacia, della persistenza e della selettività verso le colture. Questo si traduce in pratica in: • maggiore resistenza al dilavamento; • allungamento della persistenza; • riduzione dei rischi di fitotossicità dovuti alle alte temperature; • miglioramento della compatibilità e miscibilità con altri agrofarmaci; • adatto per essere distribuito con volumi di bagnatura normali, bassi e ultra bassi. • facile da manipolare, privo di polverosità e con immediata solubilizzazione. Heliosoufre S può essere usato all’interno di strategie di difesa biologiche e integrate per ridurre i rischi di sviluppo di ceppi resistenti ai fungicidi di sintesi; a questo scopo può essere usato anche in strategia con il biofungicida AQ 10 WG a base di Ampelomyces quisqualis (anche se non direttamente miscibile in botte con quest’ultimo), e anche con Vitikappa a base di Bicarbonato di potassio (che invece è compatibile e può essere miscelato vantaggiosamente). Heliosoufre S può essere utilizzato anche con bassi volumi di distribuzione. AVVERTENZE: Heliosoufre S è compatibile con la maggior parte degli agrofarmaci e dei concimi, mentre non è compatibile con prodotti alcalini (come polisolfuri, poltiglia bordolese, ecc.), con olii paraffinici, captano e tutti gli antiparassitari normalmente non miscibili con zolfo. Può essere debolmente fitotossico su alcune colture e varietà indicate in etichetta.
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E’ un fungicida microbiologico a base del batterio Bacillus amyloliquefaciens sottospecie plantarum (ceppo D747) ad ampio spettro di azione; infatti agisce contro diverse malattie del terreno che possono infettare semi, piantine, radici, stelo, corona o altre parti di piante nel terreno in contatto con il suolo, quali Pythium sp., Rhizoctonia sp., Phoma sp., Fusarium sp., Phytophthora sp., Sclerotinia sp.; Amylo-X LC può anche essere applicato a livello fogliare contro la Muffa grigia (Botrytis cinerea) sulle colture ornamentali e contro l’oidio su Fragola. Si tratta del primo fungicida a base di B. amyloliquefaciens che ottiene la registrazione in Italia contro le malattie del terreno. D747 è un ceppo di B. amyloliquefaciens appositamente selezionato per la sua azione antimicrobica e la sua capacità di contrasto a diversi patogeni delle piante. Amylo-X LC agisce tramite un complesso modo di azione articolato secondo diverse modalità quali: • la competizione sia per le fonti nutritive che per lo spazio: B. amyloliquefaciens forma un biofilm che si accresce attorno alla radice e ne occupa la superficie esterna, formando una barriera che impedisce ai funghi patogeni di insediarsi; • la produzione di sostanze (Lipopeptidi) in grado di inibire la crescita e lo sviluppo dei patogeni; • l’attivazione da parte del ceppo D747 di B. amyloliquefaciens di meccanismi di induzione di resistenza nei confronti della pianta trattata. Amylo-X LC è un fungicida ad ampio spettro d’azione e può essere usato da solo o in strategia con tutti i fungicidi convenzionali impiegati per fertirrigazione, ma anche insetticidi e nematocidi. Amylo-X LC svolge un’azione preventiva nei confronti dei patogeni e non deve essere considerato un prodotto curativo. Amylo-X LC è un formulato liquido che può essere applicato tramite impianto di fertirrigazione, ma anche come spray a bassa pressione lungo i solchi di semina. Le applicazioni di Amylo-X LC possono essere modulate in base al livello di inoculo del patogeno nel terreno. Se si interviene a bassa pressione del patogeno o dopo una fumigazione/disinfezione del suolo si possono impiegare dosaggi più bassi (2-3 litri/ha), mentre contro patogeni difficili da controllare, quali per esempio Fusarium sp., si consigliano dosaggi superiori, pari a 4-5 litri/ha. Ripetere almeno 2-3 trattamenti consecutivi a distanza di una settimana uno dall’altro. Amylo-X LC può svolgere un ruolo fondamentale nella riduzione dello sviluppo di popolazioni resistenti ai fungicidi di sintesi; infatti grazie al complesso modo di azione (tipico dei formulati microbiologici) presenta un ridotto rischio di resistenza.
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L’olio di neem viene ottenuto dalla spremitura meccanica dei frutti. Ricco di acidi grassi aromatici essenziali è adatto per trattamenti preventivi e rivitalizzanti in presenza di attacchi parassitari. L’olio di neem viene assorbito rapidamente dalla pianta, migliora lo stato di salute generale e svolge un’azione repellente verso insetti succhiatori e crittogame quali oidio, ticchiolatura, ruggine, ecc. Spruzzato sulle foglie le rinvigorisce e le protegge, utilizzato nel terreno riequilibria la microflora e incrementa la presenza dei lombrichi.
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Grazie alla presenza di sostanze attive naturali contenute nella pianta di equiseto, spruzzato sulle parti delle piante infestate, le rende inospitali per questi parassiti fungini ostacolando la loro diffusione.
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Protezione totale prodotta dal brand Fito. Insetticida liquido pronto all'uso, offre una protezione totale per tutte le piante, anche quelle da fiore.Grazie alla sua azione totale riesce a proteggere e curare le piante dallediverse patologie parassitarie offrendo una azione rapida e prolungata neltempo. Agisce come insetticida, acaricida e fungicida. Confezione da 750 ml.