Fungicida di contatto contro la ticchiolatura su pomacee e contro oidio su vite, pomacee e cucurbitacee

Vitikappa è un fungicida di contatto a base di bicarbonato di potassio in polvere solubile (SP) con attività preventiva e curativa contro alcune malattie fungine quali ticchiolatura e oidio. Vitikappa ha un modo d’azione complesso: innalzamento del pH sulla superficie fogliare, l’alterazione della pressione osmotica e specifici effetti dello ione bicarbonato. L’azione congiunta di questi fattori provoca lo scoppio e il disseccamento delle ife fino al collasso totale del micelio dei patogeni fungini suscettibili. Vitikappa agisce soprattutto sui tubetti germinativi e la vitalità delle spore fungine. Per una buona efficacia del prodotto è necessario ottenere una completa copertura della superficie trattata. L’elevata purezza del formulato riduce al minimo l’eventuale rischio di fitotossicità. Vitikappa deve essere impiegato preferibilmente ad una concentrazione di almeno 500 g/hl, così da assicurare una concentrazione ottimale del principio attivo.
Vitikappa è particolarmente indicato per l’uso in miscela e/o alternanza con altri principi attivi al fine di mettere in atto strategie contro l’insorgenza di resistenze e sfruttare le sinergie dei diversi modi d’azione. Non avendo alcun LMR, ne tempo di carenza il prodotto può essere utilizzato dovunque si abbiano limitazioni al numero di residui sulla coltura. Vitikappa è tradizionalmente utilizzato in miscela con zolfo bagnabile o altri formulati a base di zolfo come Heliosoufre S (così da avvantaggiarsi dell’azione degli alcol terpenici).

AVVERTENZE:
Non miscelare con prodotti acidi o fortemente alcalini, quali argille acide e polisolfuri, ma anche oli paraffinici.
Su melo non miscelare con prodotti rameici, per evitare rugginosità sui frutti. Il valore del pH di una soluzione all’1% di Vitikappa si alza solo di qualche decimale (0,2-0,4) per cui non pregiudica la possibilità di miscele con formulati a base di Bacillus thuringiensis. Durante la conservazione la polvere potrebbe compattarsi e formare degli agglomerati, i quali non pregiudicano la funzionalità del prodotto. Rompere meccanicamente gli agglomerati prima di sciogliere il prodotto in acqua.