• Grazie alla presenza di sostanze attive naturali contenute nella pianta di equiseto, spruzzato sulle parti delle piante infestate, le rende inospitali per questi parassiti fungini ostacolando la loro diffusione.
  • Protezione totale prodotta dal brand Fito. Insetticida liquido pronto all'uso, offre una protezione totale per tutte le piante, anche quelle da fiore.Grazie alla sua azione totale riesce a proteggere e curare le piante dallediverse patologie parassitarie offrendo una azione rapida e prolungata neltempo. Agisce come insetticida, acaricida e fungicida. Confezione da 750 ml.
  • Zeolite garantita con percentuale attiva del 70%. Sterilizzata in forno a 200° C per 20 minuti. Frantumata e setacciata secondo granulometrie standard. Senza umidità all’uscita dal forno, riassorbe dal 6% al 9% d’acqua, dall’aria ambiente, secondo le condizioni climatiche esistenti. Sostanza di origine naturale che migliora la resistenza delle piante agli stress biotici e abiotici Il prodotto aderisce perfettamente alle superfici la sua micro struttura cristallina cubica rende le superfici particolarmente scabrose rendendole inagibili per insetti e attacchi fungini Asciugando aumenta la sua capacità igroscopica e facilita la cicatrizzazione di frutta e ortaggi Non ha tempo di carenza Ha un elevata capacità di scambio cationico Protegge le foglie dagli stress da calore e dagli stress da freddo, riducendo l’escursione termica Il pH è neutro, circa 7. COMPOSIZIONE MINERALOGICA: Chabasite; Phillipsite; K feldspato; Pirosseno; vetro vulcanico.
  • Il Distillato di Legno BioDea è un corroborante ricco di acido acetico, polifenoli e tannini, potenziatore delle difese delle piante e dell’apparato radicale.

    Consentito in agricoltura biologica. Composto da più di 300 sostanze organiche, sinergicamente attive, che favoriscono lo sviluppo delle difese endogene ed esogene della pianta, non lascia residui è biodegradabile e rende l’ambiente sgradito a molti insetti e a molti agenti patogeni, aumenta l’efficacia della fotosintesi, ed efficienta l’assimilazione degli elementi nutritivi. Il Distillato di Legno BioDea è un estratto vegetale a base di tannini ottenuto dalla linfa del legno distillata in corrente di vapore durante il processo di gassificazione grazie alla tecnologia all’avanguardia appositamente studiata per rispettarne le proprietà chimiche, fisiche e biologiche. Questa sostanza naturale in particolare ricca di tannini e polifenoli, ottenuta dall’estrazione acquosa di legno esclusivamente con procedimenti fisici, senza aggiunta di reagenti chimici, migliora la resistenza delle piante agli stress biotici ed abiotici.
  • Prodotto fungicida ammesso in agricoltura biologica
  • Esaurito
    Si tratta di un formulato a base di caolino, che ha subito un processo di macinazione meccanica che permette di eliminare tutte le impurità e ne garantisce una speciale colorazione bianca, fattore chiave per il successo applicativo. Il prodotto contiene il 100% di silicato di alluminio specificatamente formulato per trattamenti fogliari in sospensione acquosa. Il caolino è una sostanza di origine naturale che migliora la resistenza delle piante agli stress biotici e abiotici. Il caolino una volta distribuito sulla vegetazione forma un sottile strato di colore bianco che riflette i raggi solari e svolge un’azione fisica nei confronti di diversi insetti nocivi, che così faticano ad individuare la coltura. Inoltre permette di limitare gli stress termici e le scottature. MODALITÀ DI IMPIEGO: Riempire l’atomizzatore per metà e mantenere in agitazione, quindi aggiungere il dosaggio di caolino (che può essere anche preventivamente disciolto in un secchio) e portare l’acqua al volume desiderato. La pressione di esercizio dell’atomizzatore deve mantenersi al di sotto di 8 bar, in modo da ottenere gocce di dimensione tra 100 e i 200 micron. Mantenere la sospensione in agitazione per tutto il tempo del trattamento e una volta terminata l’applicazione ripulire l’attrezzatura con acqua corrente onde evitare depositi di prodotto nei circuiti dell’atomizzatore. Durante l’applicazione assicurarsi di bagnare accuratemente tutta la vegetazione: la qualità dell’applicazione è decisiva per ottenere la massima efficacia del prodotto. In particolare è opportuno controllare che la parte superiore della vegetazione sia stata adeguatamente coperta. In seguito a piogge superiori ai 20- 25 mm è meglio ripetere l’applicazione, in quanto buona parte del prodotto può essere stata dilavata. • Il primo trattamento deve essere eseguito con 30-50 kg di prodotto/ha con almeno 600-1000 litri di volume di acqua (oppure 2 applicazioni a 30 kg/ha applicati in direzione incrociata a 3 giorni di intervallo uno dall’altro); • Il secondo trattamento va eseguito a 20-30 Kg/ha a 10 giorni dalla prima applicazione; • Il terzo e gli eventuali ulteriori trattamenti dovranno essere eseguiti a 20-30 giorni dall’ultimo intervento sempre con 20-30 kg/ha di prodotto.
  • Esaurito
    MycoUp è un formulato di funghi micorrizici della esclusiva specie Glomus iranicum var. tenuihypharum formulato in polvere bagnabile ideale per applicazioni in fertirrigazione. La micorriza è un’associazione stretta tra la radice della pianta e un fungo; tale relazione tra organismi (simbiosi micorrizica) offre alla pianta vantaggi nutrizionali e fisiologici. Una volta applicato MycoUp i propaguli del fungo in esso contenuti colonizzano rapidamente i tessuti della radice della pianta sviluppando un reticolo di ife esterno che esplora il terreno e assorbe elementi nutritivi e acqua. Questi vengono quindi traslocati alle ife interne alla radice (arbuscoli) e ceduti alle cellule della radice. La specie Glomus iranicum var. tenuihypharum (a differenza della maggior parte delle altre specie di micorrize) produce le spore esternamente ai tessuti della radice consentendo un risparmio energetico a questa ed evitando la formazione di «ferite» di fuoriuscita, che potrebbero essere vie di ingresso per i patogeni. La simbiosi fungo-pianta aumenta il volume di terreno esplorato; le sottilissime ife del fungo possono inoltre assorbire nutrienti e acqua da microporosità altrimenti inutilizzabili dalla sola radice. MycoUp è tollerante ai fertilizzanti e alla salinità; grazie a questa caratteristica unica MycoUp si inserisce con successo in qualsiasi piano di concimazione. L’applicazione di MycoUp deve essere eseguita quando la radice è in attiva crescita e quindi molto più attrattiva per la produzione di essudati che facilitano l’insediamento della simbiosi. Per le colture orticole e la fragola si consiglia quindi di impiegare MycoUp non subito al trapianto, ma dopo circa 10-20 giorni; sulle colture arboree invece, l’applicazione può essere eseguita dopo il germogliamento (aprile-maggio). MycoUp deve essere applicato tramite sistema di irrigazione- fertirrigazione. Di solito nelle colture orticole un’unica applicazione per ciclo colturale è sufficiente per ottenere il risultato desiderato (nelle colture arboree è possibile ripetere l’applicazione in post-raccolta). AVVERTENZE: Si consiglia di distribuire MycoUp da solo nell’ultima fase dell’intervento irriguo; il comune piano di fertirrigazione può essere ripreso a partire dal giorno successivo. MycoUp può essere applicato tramite impianto di irrigazione-fertirrigazione senza rimuovere i normali filtri (fino a 120 mesh). Trattandosi di una sospensione di spore e micropropaguli fare attenzione a mantenere un’adeguata agitazione della miscela durante la distribuzione. MycoUp può essere applicato a tutte le colture eccetto: Chenopodiaceae (ad esempio spinacio e bietola), Brassicacee (come cavolo, cavolfiore e broccoli), FumariaceaeCyperaceaeCommelinaceaeUrticaceae e Poligonaceae (ad es. grano saraceno e rabarbaro) Pinaceae; in quanto queste specie non instaurano simbiosi micorriziche.
  • Solidor è costituito da cristalli solubili contenenti un’alta percentuale di acidi umici (acidi umici propriamente detti ed acidi fulvici) estratti da Leonardite grezza (Agro Lig). L’estratto liquido ricavato viene essiccato per ottenere il prodotto finito che si presenta sotto forma di scagliette cristalline. Queste scagliette hanno la proprietà di ridisciogliersi rapidamente e totalmente in acqua. Solidor può essere impiegato per trattamenti al suolo in soluzione più o meno concentrata a seconda delle esigenze dell’operatore. Solidor, estratto umico solubile, vale da 5 a 7 volte un buon estratto liquido a base di acidi umici. Solidor, con l’apporto di acidi umici concentrati, favorisce la mobilità e l’assorbimento delle sostanze nutritive, formando nel suolo dei complessi molto simili ai chelati. Tali complessi evitano il blocco ad opera dei colloidi del terreno favorendo la mobilitazione di Fosforo, Potassio, Ferro, Calcio, Magnesio e riducendo il dilavamento dell’Azoto. Per questo Solidor contribuisce ad aumentare la capacità di scambio cationico nel suolo. Per ottenere il massimo beneficio Solidor dovrà essere distribuito in prossimità delle radici tramite impianto di fertirrigazione. AVVERTENZE: Solidor è compatibile con la maggior parte dei prodotti per la difesa delle piante, anche ad attività biologica, purché a reazione neutra o leggermente alcalina, e con concimi ad eccezione di quelli contenenti Calcio. Per una migliore solubilità del prodotto, distribuire il formulato sulla superficie dell’acqua e attendere qualche minuto per la sua reidratazione; in questo modo si evita la formazione di grumi.
  • Esaurito
    Si tratta di un fertilizzante che accomuna i vantaggi dell’estratto di alghe (5%) con quelli degli aminoacidi; la combinazione porta una serie di vantaggi quali l’azione biostimolante ed antistress dei due componenti, mantenendo un livello di Azoto organico (7%) decisamente interessante non solo per l’agricoltura biologica; Lysodin Alga-Fert può essere utilizzato sia per via fogliare che per fertirrigazione, indirizzando l’intervento nei periodi più delicati quali il post-trapianto (per le orticole), l’allegagione, periodi di basse temperature, ecc. I trattamenti possono essere ripetuti a distanza di qualche giorno. Lysodin Alga Fert è miscibile con la maggior parte dei prodotti fitosanitari; anzi alcuni di questi, come quelli ad azione sistemica (ad esempio NeemAzal-T/S), sono avvantaggiati da un miglior assorbimento e una migliore penetrazione del prodotto. AVVERTENZE: Fare attenzione alle miscele con fungicidi rameici, che possono provocare fenomeni di fitotossicità dovuti all’ assorbimento di rame da parte dei tessuti vegetali.
  • Esaurito
    Agro Lig è costituito da Leonardite naturale essiccata e macinata, estratta dai giacimenti del North Dakota dalla American Colloid Co. Il prodotto si presenta come un granulopolverulento contenente circa il 75 % di acidi umici fossili ad azione prolungata. Agro Lig deve essere distribuito tal quale al suolo ed il suo effetto è graduale e persistente. Utilizzato regolarmente migliora le proprietà chimico fisiche nonché le caratteristiche agronomiche del terreno. In particolare Agro Lig favorisce l’azione dei fertilizzanti minerali facilitandone l’assorbimento attraverso le membrane cellulari delle radici poiché in grado di aumentare la capacità di scambio cationico. Agro Lig risulta particolarmente utile nei suoli subalcalini ed alcalini dove la maggior parte dei macro e micro-elementi si trova in forma scarsamente assimilabile. Gli acidi umici rappresentano dunque un fattore essenziale della fertilità del suolo. Agro Lig favorisce la mobilità e l’assorbimento delle sostanze nutritive formando dei complessi molto simili ai chelati. Tali complessi evitano il dilavamento e il bloccaggio ad opera dei colloidi del suolo, favorendo la mobilitazione di Fosforo, Potassio, Ferro, Calcio, Magnesio e limitando il dilavamento dell’Azoto. Agro Lig determina uno stimolo vegetativo definito auxino-simile che induce un forte aumento nello sviluppo radicale, con conseguente maggiore rigoglio vegetativo e rapidità di crescita. Agro Lig agisce nel terreno migliorando la qualità del suolo con effetti a lungo termine. AVVERTENZE: Il prodotto va incorporato nel terreno o utilizzato al trapianto dei fruttiferi.
  • Esaurito
    Fungicida di contatto contro la ticchiolatura su pomacee e contro oidio su vite, pomacee e cucurbitacee
    Vitikappa è un fungicida di contatto a base di bicarbonato di potassio in polvere solubile (SP) con attività preventiva e curativa contro alcune malattie fungine quali ticchiolatura e oidio. Vitikappa ha un modo d’azione complesso: innalzamento del pH sulla superficie fogliare, l’alterazione della pressione osmotica e specifici effetti dello ione bicarbonato. L’azione congiunta di questi fattori provoca lo scoppio e il disseccamento delle ife fino al collasso totale del micelio dei patogeni fungini suscettibili. Vitikappa agisce soprattutto sui tubetti germinativi e la vitalità delle spore fungine. Per una buona efficacia del prodotto è necessario ottenere una completa copertura della superficie trattata. L’elevata purezza del formulato riduce al minimo l’eventuale rischio di fitotossicità. Vitikappa deve essere impiegato preferibilmente ad una concentrazione di almeno 500 g/hl, così da assicurare una concentrazione ottimale del principio attivo. Vitikappa è particolarmente indicato per l’uso in miscela e/o alternanza con altri principi attivi al fine di mettere in atto strategie contro l’insorgenza di resistenze e sfruttare le sinergie dei diversi modi d’azione. Non avendo alcun LMR, ne tempo di carenza il prodotto può essere utilizzato dovunque si abbiano limitazioni al numero di residui sulla coltura. Vitikappa è tradizionalmente utilizzato in miscela con zolfo bagnabile o altri formulati a base di zolfo come Heliosoufre S (così da avvantaggiarsi dell’azione degli alcol terpenici). AVVERTENZE: Non miscelare con prodotti acidi o fortemente alcalini, quali argille acide e polisolfuri, ma anche oli paraffinici. Su melo non miscelare con prodotti rameici, per evitare rugginosità sui frutti. Il valore del pH di una soluzione all’1% di Vitikappa si alza solo di qualche decimale (0,2-0,4) per cui non pregiudica la possibilità di miscele con formulati a base di Bacillus thuringiensis. Durante la conservazione la polvere potrebbe compattarsi e formare degli agglomerati, i quali non pregiudicano la funzionalità del prodotto. Rompere meccanicamente gli agglomerati prima di sciogliere il prodotto in acqua.
  • Esaurito
    UFO è un insetticida-acaricida emulsionabile a base di olio paraffinico altamente raffinato. Agisce essenzialmente per asfissia, coprendo il corpo degli insetti con una sottile pellicola e penetrando per capillarità nei loro canali tracheali che rimangono perciò occlusi (a tale penetrazione fa seguito un’azione irritante e quindi la morte per asfissia). UFO viene utilizzato per il controllo di un ampio spettro di fitofagi quali cocciniglie, acari, afidi e psilla su fruttiferi e vite. UFO presenta una elevata efficacia insetticida senza produrre fenomeni di resistenza nelle popolazioni dei fitofagi ed una bassa tossicità verso l’uomo e gli animali. UFO può essere utilizzato sia da solo che, in considerazione delle particolari modalità di azione degli olii paraffinici, in miscela estemporanea con insetticidi-acaricidi da impiegare alle dosi minime raccomandate ottenendo così un sinergismo della miscela e migliori risultati nel controllo dei fitofagi. UFO può essere utilizzato in particolare in miscela con insetticidi quali Biopiren Plus, Pyganic 1.4, NeemAzal-T/S, Naturalis, ma anche abamectina e spinosad. Ai fini di una corretta miscelazione dell’olio in acqua è consigliabile tenere in agitazione la soluzione fino a trattamento ultimato. Il controllo più efficace viene raggiunto con una copertura perfetta soprattutto della zona centrale e della parte alta della chioma irrorando la vegetazione fino al gocciolamento. AVVERTENZE: UFO non è compatibile con zolfo e prodotti che lo contengono quali polisolfuro di calcio, dimetoato, captano, folpet, meptyldinocap, mancozeb, ecc.. Interventi con tali prodotti possono essere eseguiti osservando un intervallo di almeno 2 settimane (3 nei confronti di Fluazinam). Non è consigliabile inoltre applicare l’olio con più di due composti metallici (rame, zinco, manganese, ecc.) nel caso di piante sotto stress, con temperature molto elevate (superiori a 32° C) o molto basse (inferiori a -1°C) e con umidità relativa inferiore al 20% al momento del trattamento.
  • Esaurito
    Rapax AS contiene Bacillus thuringiensis sottospecie kurstaki del ceppo EG 2348; questo è frutto di un processo naturale di miglioramento genetico (transconiugazione batterica) che ha permesso di raccogliere le caratteristiche positive di diversi ceppi in uno solo. Il ceppo EG 2348 di B.thuringiensis kurstaki è stato inserito in Allegato I (elenco delle sostanze attive ammesse per la preparazione di prodotti fitosanitari in Europa) il 01/05/2009 ed è di proprietà di Biogard, Divisione di CBC (Europe) S.r.l. Rapax AS è un formulato in sospensione concentrata acquosa di recente registrazione. La formulazione liquida consente una facile manipolazione e un’immediata solubilità grazie ai coformulanti di origine naturale ad azione bagnante, che ne migliorano la distribuzione in campo, esaltandone l’efficacia sulle superfici maggiormente ricoperte di cere, come nel caso dei grappoli di uva nei confronti delle tignole o in molte colture orticole. Tra i target più comuni si possono elencare le tignole della vite, la tignola del pomodoro, i ricamatori delle pomacee, le tignole degli agrumi e dell’olivo e i defogliatori delle forestali. B.thuringiensis kurstaki è un batterio gram-positivo, mobile e ubiquitario in tutti i suoli. La peculiarità di B. thuringiensis è quella di avere la capacità, in determinate condizioni, di produrre all’interno della spora un corpo parasporale di origine proteica (chiamato cristallo) contenente la deltaendotossina, una proteina tossica per diverse specie di insetti, soprattutto Lepidotteri. Il cristallo proteico, una volta ingerito dalle larve, giunge nell’intestino medio, al cui interno per effetto del pH alcalino si scompone in altre unità proteiche grazie all’azione di specifici enzimi. Le tossine così liberate si legano a recettori specifici nell’intestino delle larve nei quali determinano la perdita di funzionalità delle cellule epiteliali. Questo provoca l’immediata paralisi dell’apparato intestinale e boccale della larva, che rapidamente cessa di nutrirsi. Il successivo disfacimento della parete intestinale crea le condizioni per l’invasione dell’emocele e lo sviluppo di setticemia che porta alla morte della larva nel giro di alcuni giorni. B.thuringiensis kurstaki agisce SOLO per ingestione. È fondamentale bagnare bene e uniformemente la coltura da proteggere e monitorare attentamente lo sviluppo della popolazione dei fitofagi-target attraverso trappole di monitoraggio, modelli previsionali e osservazioni in campo. La massima efficacia si ha nei confronti delle larve di Ia e IIa età che grazie alle piccole dimensioni e all’elevata attività trofica ingeriscono in breve tempo la dose letale di Bt. Per questo occorre Intervenire alla schiusura delle uova dell’insetto bersaglio eseguendo almeno 2 interventi a distanza di 7 giorni. Se necessario (volo prolungato dell’insetto con conseguente schiusura scalare delle uova), eseguire un 3° intervento dopo ulteriori 7-10 giorni. AVVERTENZE: Preferibilmente eseguire i trattamenti nelle ore serali o nelle prime ore del mattino, controllando che il pH dell’acqua impiegata si mantenga tra 6 e 8; non miscelare con prodotti molto alcalini (ad esempio, Polisolfuro di Calcio).
  • Pyganic 1.4 è un insetticida a base di piretrine naturali che deriva dalla ricerca dell’azienda americana M.G.K., la quale ha sviluppato l’insetticida non solo tenendo conto del processo estrattivo del principio attivo dal fiore del piretro (Chrysantemum cineraerifolium) impiegando per questo solo reagenti ecologici, riutilizzabili o riciclabili, ma prendendo in considerazione anche i coformulanti, secondo le regole dell’O.M.R.I. (Organic Material Review Institute) che certifica se un prodotto è ammissibile in agricoltura biologica in U.S.A. Pyganic 1.4 è un insetticida di contatto che esplica la sua azione grazie ad una serie di sostanze, esteri dell’acido crisantemico (una miscela di piretrine, jasmoline e cinerine), che penetrano attraverso il tegumento dell’insetto determinandone in breve tempo la paralisi con l’interruzione dell’impulso nervoso. L’insetticida è caratterizzato da una bassa tossicità verso gli animali a sangue caldo e da una breve persistenza. Pyganic 1.4 è dunque un insetticida a base di piretrine “totalmente” naturale che mantiene i vantaggi degli insetticidi di questo tipo, ovvero: rapido effetto abbattente contro una vasta gamma di fitofagi, persistenza di azione limitata, in modo da ridurre al massimo i danni per gli ausiliari e nessun problema di residui indesiderati sulla coltura. AVVERTENZE: E’ buona regola acidificare la soluzione in modo da ridurre il pH al di sotto di 7 (così da non interferire con l’azione delle piretrine). Trattare verso sera in quanto il prodotto è fotolabile. Pyganic 1.4 è compatibile con fertilizzanti fogliari e altri insetticidi mentre non è miscelabile con la poltiglia bordolese, polisolfuri ed altri prodotti alcalini.
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